Case popolari, i sindacati inquilini scendono in campo per la riforma regionale
Sunia, Sicet, Uniat, Unione inquilini: “Diritto alla casa non negoziabile. Sfidiamo Cal e opposizioni” - Conferenza stampa a Perugia, venerdì 14 marzo alle 10.30, nella sede della Cgil Umbria
(AVInews) – Perugia, 12 mar. – Nel caldo dibattito in corso relativo alla proposta di riforma della legge regionale 28 novembre 2003 n. 23, in materia di edilizia residenziale sociale, promossa dall’assessore regionale alle politiche abitative Fabio Barcaioli, entrano ora a gamba tesa i sindacati regionali umbri degli inquilini Sunia Cgil, Sicet Cisl, Uniat Uil e Unione Inquilini Umbria. E lo fanno annunciando una netta presa di posizione a favore di “una riforma giusta e necessaria” e per cui “si sono sempre battuti”. Anzi di più, lanciando anche una “sfida aperta” al Consiglio delle autonomie locali, “che ha bocciato il regolamento di assegnazione degli alloggi con un voto consultivo, ma politicamente significativo”, e ai sindaci e agli amministratori che hanno votato contro questa riforma. Il guanto di sfida verrà lanciato venerdì 14 marzo, alle 10.30, a Perugia, nella sede regionale della Cgil Umbria (via Bellocchio, 26), in sala Proietti. Alla conferenza stampa, in cui verranno illustrate nel dettaglio le posizioni delle organizzazioni sindacali, interverranno i segretari di Sunia Umbria, Rossano Iannoni; Sunia Perugia, Cristina Piastrelli; Sunia Terni, Matteo Lattanzi; Uniat Umbria, Gianluca Ciambelli; Sicet Umbria, Alessandro Pampanelli; Unione Inquilini Umbria, Aurel Ribac.
Nicola Torrini