(AVInews) – Cascia, 15 gen. – Iniziano i primi lavori per il gemellaggio tra il Comune di Cascia e quello di Piacenza, uniti dalla devozione per Santa Rita. Nella giornata di ieri, martedì 14 gennaio, il vicesindaco di Cascia, Marco Emili, insieme al rettore del Santuario di Santa Rita, padre Giustino Casciano, è stato accolto a Piacenza dalla sindaca Katia Tarasconi per definire i primi dettagli di questa importante collaborazione.
Accompagnati dal superiore del Santuario di Santa Rita di Piacenza, padre Jarbson Batista, la delegazione umbra ha incontrato, presso il Palazzo arcivescovile, anche il vescovo Adriano Cevolotto, il quale ha espresso il desiderio di partecipare attivamente ai festeggiamenti ritiani e di rafforzare i legami con la comunità Casciana.
L’incontro ha rappresentato un’occasione per delineare il programma che culminerà a marzo con l’accensione della Fiaccola della Pace e del Perdono, simbolo di festeggiamenti ritiani. Sarà lo stesso vescovo Cevolotto in tale occasione a presiedere alla Celebrazione Eucaristica. La sindaca Katia Tarasconi ha espresso grande soddisfazione, dichiarando: “Piacenza accoglie con entusiasmo questo gemellaggio con Cascia. La nostra città, profondamente legata a Santa Rita, è pronta a collaborare con gioia e disponibilità per celebrare insieme i valori che questa figura rappresenta”.
A margine dell’incontro, il vicesindaco Marco Emili ha dichiarato: “Siamo profondamente onorati dell’accoglienza ricevuta a Piacenza. Questo primo incontro è stato un momento ricco di entusiasmo, che ci ha permesso di gettare le basi per un gemellaggio significativo. Ringrazio la sindaca Katia Tarasconi e il vescovo Adriano Cevolotto per la loro disponibilità e calorosa partecipazione. Un ringraziamento speciale va anche a padre Jarbson Batista, che ha creduto con determinazione nella realizzazione di questo progetto. Siamo pronti a lavorare con impegno per rendere il gemellaggio un evento memorabile nell’anno giubilare”.
Il Comune di Cascia guarda con entusiasmo a questo percorso condiviso, sicuro che il gemellaggio rappresenti un’opportunità per promuovere valori di pace, unità e collaborazione tra le due comunità e diffondere e rinsaldare i valori che santa Rita ha insegnato ai milioni di fedeli nei secoli. Tra i tanti messaggi nella vita di Rita, vi è quello della pace e del perdono. Rita insegna ancora oggi, come donna di pace, a sostituire il bene con il male e il risentimento con il perdono.