(Avi News) - Gualdo Tadino, 14 gen. - La Giunta Comunale di Gualdo Tadino ha deciso il vincitore del Premio Beato Angelo 2025 che sarà assegnato al presidente del Comitato Settimo Centenario del Beato Angelo, Carlo Catanossi.
Premio Beato Angelo 2025 alla Memoria, invece andrà a Sergio Ponti, indimenticabile ricercatore storico e fine divulgatore che ha fatto parte di diverse associazioni di volontariato del territorio, mentre una Menzione speciale verrà consegnata ad Emanuele Barberini, fantino di Porta San Martino che nell’ultima edizione de i Giochi de le Porte 2024 si è reso protagonista di un nobile gesto verso il somaro Bombolino appena caduto.
La Cerimonia di consegna del premio si svolgerà mercoledi 15 Gennaio alle 10 al Teatro Talia di Gualdo Tadino e vedrà la presenza di diverse autorità civili e militari, tra le quali il presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, il prefetto di Perugia, Armando Gradone, il Questore di Perugia, Dario Sallustio e il presidente del Consiglio comunale di Perugia, Elena Ranfa, oltre a sindaci e consiglieri regionali.
A seguire alle 11.15, poi, ci sarà all’interno della Basilica Concattedrale di San Benedetto, il Pontificale presieduto dal Cardinale, Mauro Gambetti, Arciprete Basilica Papale S. Pietro in Vaticano con la presenza di Mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi-Nocera Umbria-Gualdo Tadino e Foligno. Nel pomeriggio alle 18, sempre alla Basilica Concattedrale di San Benedetto, invece, si svolgerà la Messa celebrata dal Vescovo di Imola, Mons. Giovanni Mosciatti.
A seguire Chiusura della Porta Santa con Mons. Domenico Sorrentino
PREMIO BEATO ANGELO – ANNO 2025
Al Presidente del Comitato Settimo Centenario Beato Angelo
Dott. Carlo Catanossi
Motivazione
“Ha guidato con grande competenza, saggezza e spirito di servizio i tanti Volontari che si sono straordinariamente prodigati affinché la Città intera, fortificandosi, vivesse a pieno questa meravigliosa esperienza dell’anno del Settimo Centenario della morte del nostro amatissimo Beato Angelo. La sua dedizione ha consentito di far germogliare fratellanza e rinnovato impegno in una moltitudine di nostri concittadini in maniera particolare nelle nuove generazioni nelle quali la comunità intera ripone profondi sentimenti di speranza per il futuro”.