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Gino Emili consigliere comunale Cerreto di Spoleto
(AVInews) – Cerreto di Spoleto, 10 apr. – In merito a quanto emerso nell’ultima seduta del Consiglio di Comunale di Spoleto, il consigliere comunale Gino Emili ha presentato un’interpellanza rivolta al sindaco Giandomenico Montesi riguardante la prossima chiusura della Strada provinciale 209, prevista per consentire i lavori di ristrutturazione del ponte nella frazione di Triponzo. “Un intervento che coinvolge direttamente il territorio comunale di Cerreto di Spoleto – sottolinea Emili –, e che dovrebbe pertanto vedere l’amministrazione comunale in prima linea”. “Durante il Consiglio – dichiara Emili – ho avanzato un suggerimento costruttivo, purtroppo come spesso accade rimasto inascoltato. Trovo grave il silenzio del sindaco su un tema di tale importanza, soprattutto se confrontato con l’attivismo mostrato da altri Comuni limitrofi, come quello di Preci, che si stanno già mobilitando per affrontare le criticità legate alla viabilità”. Il consigliere sottolinea inoltre “la mancata partecipazione del primo cittadino alla recente conferenza dei servizi, occasione utile per far presente la necessità di garantire percorsi alternativi durante i lavori, data l’assenza di soluzioni viabili accettabili”.
“Mi aspetto – prosegue Emili – che il tema venga inserito con urgenza all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale. A questa situazione di un’amministrazione inefficiente si aggiungono altre situazioni di criticità e per il momento se ne citerà una: a distanza di un anno dal completamento dei lavori presso l’hotel Panorama, nonostante i ripetuti solleciti, non è stato ancora predisposto l’affidamento della struttura. Una scelta incomprensibile che rischia di compromettere le opportunità legate all’accoglienza turistica, soprattutto in vista dell’Anno Giubilare, quando il territorio sarà chiamato a rispondere a un maggiore afflusso di visitatori e pellegrini”. “È dovere dell’amministrazione – conclude Emili – dare risposte concrete ai cittadini, assicurando trasparenza, partecipazione e una gestione attenta delle risorse pubbliche”.