(AVInews) – Perugia, 17 dic. – Si è riunita nel suggestivo scenario del Castello di Solfagnano, nel capoluogo umbro, l’assemblea generale degli iscritti dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili della provincia di Perugia. L’incontro si è tenuto venerdì 13 dicembre e si è aperto con la relazione del presidente Enrico Guarducci. Dopo un dibattito sulle tematiche affrontate, relative alle nuove prospettive per la professione e alle modifiche che stanno interessando la carta costituzionale dell’ordine (decreto legislativo 139/2005), i professionisti hanno approvato all’unanimità il bilancio preventivo 2025. Sulle nuove prospettive, particolare interesse e motivo di discussione hanno suscitato le questioni delle nuove tecnologie e dei nuovi compiti e attività che il professionista è chiamato a svolgere oggi. “La digitalizzazione e l’intelligenza artificiale stanno mutando progressivamente il nostro lavoro – ha affermato Guarducci –. Basti pensare ai dati contabili che sono ormai tutti contenuti in documenti a codifica digitale utilizzabili, attraverso sistemi basati sull’intelligenza artificiale, per l’elaborazione di scritture contabili. Un cambiamento epocale che, se opportunamente e consapevolmente colto, permetterà, attraverso l’efficientamento delle attività di routine, di ridurre i costi di studio e di concentrare la giornata lavorativa verso quelle competenze di nicchia a più elevato contenuto consulenziale e reddituale, da mettere a fattore comune con altri colleghi mediante relazioni di partnership stabili o temporanee”. E proprio quest’aspetto delle partnership tra professionisti, ha suscitato particolare interesse tant’è che, “consapevole dell’importanza dell’aggregazione, quale strumento di successo degli studi professionali – ha annunciato il presidente Guarducci –, l’Ordine ha deciso di svolgere un’attività di sensibilizzazione sulle opportunità derivanti dall’aggregazione degli studi, mediante l’organizzazione di un ciclo di seminari che prenderà il via nel 2025”. Il tema delle aggregazioni, è oggetto di specifica trattazione anche alla luce delle modifiche al decreto legislativo 139/2005, in corso di approvazione nelle sedi parlamentari: “Spinta dai dati preoccupanti sul progressivo allontanamento dei giovani dalla professione – ha spiegato Guarducci –, la proposta di modifica del decreto legislativo 139/2005, la nostra carta costituzionale, tende a renderla più attuale e competitiva, introducendo e disciplinando la ‘specializzazione’, da mettere a fattor comune con altri colleghi attraverso le varie possibilità di aggregazione ed interazione. Il nostro Ordine seguirà lo sviluppo delle specializzazioni e nel contempo cercherà di diffondere l’aggregazione quale soluzione alle difficoltà della gestione quotidiana di colleghi ancorati a modelli non più attuali con le esigenze di competitività che sta caratterizzando l’offerta di servizi e di consulenza”.
A conclusione della giornata, infine, sono stati consegnati dei riconoscimenti ai professionisti iscritti all’Ordine provinciale perugino, che hanno raggiunto i 25 anni di attività: Paola Balzana, Isacco Becattini, Umberto Bisceglia, Daniela Brusco, Paolo Carboni, Alberto Catanossi, Roberta Di Simone, Federica Fagnucci, Enzo Faloci, Daniela Farinelli, Marco Giovannini, Roberta Innocenzi, Marco Locci, Marco Marcinnò, Chiara Rita Masciotti, Mirco Pallotti, Simonetta Procacci, Maria Antonella Proietti, Alberto Rocchi, Antonio Scampoli, Massimo Sediari, Loredana Tosti, Laura Verducci.
Nicola Torrini