(AVInews) – Gualdo Cattaneo, 28 ott. – Un borgo con la sua maestosa rocca a fare da teatro a cielo aperto, un viaggio culturale tra racconti e aneddoti alla scoperta della storia del luogo, la degustazione di prodotti tipici, frutto dei saperi e dei sapori del territorio a completare l’esperienza. Si è chiusa con successo a Gualdo Cattaneo, nell’ambito di Sapere di pane sapore di olio, la seconda tappa del Festival nel sol, il tour culturale itinerante tra i borghi dell’Unione dei Comuni Terre dell’olio e del Sagrantino per conoscere i territori attraverso le bellezze, il patrimonio paesaggistico, storico ed enogastronomico che racchiudono. L’iniziativa ha previsto una passeggiata culturale guidata da Roberto Biselli, direttore del Teatro di Sacco, che ha accompagnato i partecipanti a conoscere i luoghi simbolo del borgo, la Rocca, la cui prima costruzione si deve a Edoardo Cattaneo, poi contesa tra Foligno e Spoleto, conquistata dai Trinci e successivamente passata allo Stato Pontificio con Papa Borgia, da qui i diversi nomi che la hanno caratterizzata, fino all’attuale. Il tour è proseguito nel centro di Gualdo Cattaneo con una tappa alla Chiesa dei SS. Antonio e Antonino nella cui cripta, che i partecipanti hanno potuto visitare, sono custodite le reliquie dei due santi e la salma del Beato Ugolino. Il tour culturale, organizzato con la collaborazione della storica Fiorenza Mosci e il supporto organizzativo di Biancamaria Cola, si è concluso al Teatro comunale di Gualdo Cattaneo, recentemente ristrutturato, dove Biselli ha raccontato in forma teatrale la storia di San Gancillo. “Vedo – ha commentato Roberto Biselli – che alle persone piace molto il fatto di scoprire un luogo attraverso le storie e le atmosfere che questi borghi riescono a suscitare. Sono molto soddisfatto perché anche questo secondo momento a Gualdo Cattaneo ha visto l’interazione continua tra l’esserci, l’ascoltare, il gustare con i sensi”. Il Festival del Sol, infatti, in ogni tappa, grazie alla collaborazione con Coldiretti Umbria, Campagna amica, Terranostra e Aprol Umbria propone una degustazione di prodotti tipici del territorio, in questo caso l’olio extravergine d’oliva Dop Umbria. “Siamo in piena campagna olearia – ha spiegato Lorenzo Rocchi, consigliere regionale di Coldiretti per gli agriturismi –, quindi abbiamo in degustazione l’olio commercialmente noto come ‘verdone’ e all’interno delle nostre aziende facciamo sempre accoglienza e turismo esperienziale, vediamo che questo è molto apprezzato e piace tantissimo. In questa collaborazione tra Festival del Sol e Coldiretti c’è, secondo noi, una grande potenzialità”. A fare da cornice la XV edizione di Sapere di pane sapore di olio. “Un’edizione molto partecipata con tutti gli eventi sold out – ha concluso Elisabetta Carletti, assessore a cultura e turismo del Comune di Gualdo Cattaneo –, i tour di frantoi e castelli, quello delle pietre e questa seconda tappa del Festival del Sol, siamo felici della risposta e della partecipazione. Per noi è importante a livello culturale per far conoscere il borgo e per tutto l’indotto che ne ha beneficiato”.
Il Festival del Sol fa parte del più ampio cartellone di eventi Wellness & Green Gold Fest 2024, che l’Unione dei Comuni Tos sta gestendo grazie al contributo della Regione Umbria a valere sulle risorse FUNT 2024 del Ministero del Turismo, ed è organizzato con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e Fondazione Perugia.
Carla Adamo