(AVInews) – Perugia, 21 gen. – “Riteniamo che la lista a cui abbiamo dato vita insieme a Noi Moderati abbia rappresentato la più significativa novità delle recenti elezioni amministrative”. È quanto afferma l’associazione Civici e Moderati per l’Umbria che prosegue: “Con questa esperienza si è riusciti a coniugare e rendere efficace la volontà di crescita di un partito, capace di aprirsi alle esperienze e al contributo degli amministratori locali e della società civile, e la credibilità e il radicamento di coloro che, pur senza un riferimento nazionale, vivono e interpretano i problemi delle nostre comunità, decisi a dare corpo alla nostra associazione. Questo ha permesso di offrire ai cittadini una proposta politica unica nel panorama umbro, capace non solo di coinvolgere nuovi elettori e dirigenti politici, ma anche di creare un’esperienza che ha dato vita a un modello in grado di attrarre energie inaspettate”.
“Il risultato del 3%, con cui si è superata la soglia di sbarramento per l’accesso in Consiglio regionale – continuano dall’associazione –, era tutt’altro che scontato, considerando il punto di partenza, la scarsità di risorse e il radicale calo del centrodestra, passato dal 57% del 2019 al 45% attuale. Nonostante questi limiti, siamo riusciti a raggiungere questo traguardo grazie a un impegno generoso e corale, con una condivisione del progetto che è stata sia l’innesco che il collante di questa esperienza”. “Questo successo – sottolineano i Civici e Moderati per l’Umbria – è stato possibile grazie anche alla scelta del partito di affidare al senatore Luca Briziarelli il coordinamento della campagna elettorale e alla sua capacità di fungere da garanzia e coordinamento tanto per la parte politica quanto per la parte civica della lista. Si è trattato di un ruolo indispensabile che ci auguriamo voglia e possa continuare a svolgere”. “Pur non avendo ottenuto l’elezione di un nostro rappresentante in Consiglio regionale, a causa della sconfitta del centrodestra – concludono –, siamo convinti che il progetto politico che ci ha uniti, fondato su ideali e valori comuni, e la nostra visione condivisa dell’impegno politico, come servizio e non come ambizione personale, resti il cuore di questa esperienza aperta a tutti coloro che vorranno condividerne le premesse e gli obiettivi”.
“Nei giorni scorsi – fanno quindi sapere dall’associazione – abbiamo inviato ai vertici nazionali di Noi Moderati un documento contenente le nostre riflessioni, per valutare se sussistano le condizioni per proseguire con la collaborazione iniziata. Come associazione, continuiamo a ritenere fondamentale una dimensione e un riferimento nazionale che permetta di dare respiro all’attività che, a livello locale e regionale, singole persone e realtà civiche esprimono, svolgendo un fondamentale raccordo per eliminare la distanza che negli anni è andata crescendo tra una politica sempre più lontana dalle reali esigenze di cittadini, famiglie e imprese. Per questo stiamo comunque valutando la possibilità di costruire rapporti con altre realtà civiche di centrodestra a livello nazionale, in modo da gettare le basi per soddisfare in tale quadro questa esigenza. Il 27 gennaio prossimo, a Perugia, l’associazione si riunirà per definire le nostre proposte per l’Umbria e le prossime iniziative sul territorio”.
Presidente di Civici e Moderati per l’Umbria è Francesca Caproni; vicepresidenti Edi Cicchi e Leonardo Varasano; membri del direttivo Gianluca Drusian, Samuel Comandini, Marco Conticelli, Luca Donateo, Silvano Landi, Giacomo Nataloni, Massimo Papi, Massimo Pici, Daniela Settimi.