(AVInews) – Perugia, 7 set. – Ha preso il via e prosegue fino a domenica 8 settembre Umbria Historica, il più grande evento di rievocazioni storiche del centro Italia in scena al family park Città della Domenica. Un viaggio nel tempo organizzato dal parco perugino insieme all’Associazione umbra rievocazioni storiche (Aurs), in collaborazione con Regione Umbria e Comune di Perugia e il patrocinio di Camera dei deputati, Enit - Agenzia nazionale del turismo, Club per l’Unesco di Foligno e Valle del Clitunno odv, Club per l’Unesco di Perugia-Gubbio/Alta Umbria e Camera di commercio dell’Umbria, a cui prendono parte circa 50 gruppi di rievocazione storica dell’Umbria e di altre regioni italiane, Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Sicilia, Sardegna e Veneto, per un’immersione unica nella storia e nelle tradizioni.
Nella due giorni ci sono oltre trenta spettacoli dislocati tra la Piazza centrale, il Villaggio del bosco e l’Arena grande, dalle 10.30 alle 19. Uno spazio da esplorare con tutta la famiglia per scoprire accampamenti, combattimenti e prove di abilità. Si possono ammirare cortei, sfilate in abiti storici e mercatini dove alla maestria degli artigiani che realizzano ‘live’ manufatti con tecniche e strumenti dell’epoca si unisce la possibilità di acquistare prodotti di alta qualità. Il mercato storico artigianale, quindi, è anche ‘didattico’, perché ci sono dimostrazioni pratiche di realizzazione delle eccellenze artigiane e si possono osservare le riproduzioni di mestieri antichi. Tra le associazioni presenti, anche l’associazione culturale onlus Catha, che coinvolgerà i visitatori in un percorso didattico sulla mitologia etrusca. Non mancheranno gli approfondimenti culturali legati al tema delle rievocazioni storiche e spettacolari combattimenti che riprodurranno battaglie degli antichi Romani e cavalieri medievali. In particolare, grazie ad associazioni di Otricoli, Spello, Tuoro e Ascoli Piceno, si potrà ammirare un tipico accampamento romano e scoprire come vivevano i legionari, assistere a dimostrazioni di combattimento e conoscere i mestieri dell’epoca; c’è poi l’accampamento medievale con l’allestimento di un campo e la presenza di una vera Compagnia d’armi.
Tra abili evoluzioni e spettacolari coreografie, l’atmosfera sarà allietata anche da sbandieratori, musici, danzatori, giullari, tamburini e arcieri. Sei, nello specifico, i gruppi di sbandieratori: la Cavalcata dell’Assunta di Fermo, gli Sbandieratori di San Gemini, Sbandieratori e Musici di Arcus Tuder di Todi, Musici e Sbandieratori Città di Giove, Sbandieratori di Gubbio e Sbandieratori di Gualdo Tadino. Infine, ci saranno diversi punti ristoro, con taverne, locande e osterie, dove poter gustare piatti e bevande dal ‘sapore antico’ ma anche tipicità delle varie regioni italiane.
Da non perdere il Torneo regionale arco storico, con la partecipazione di sette gruppi, Asd Arcus Tuder di Todi, Asd Arcieri Storici Sagittariis Ridentes, Asd Arcaris Tiberis, Castrum Fossati, Castrum Collis Palombi, Arcieri Malatesta, Arcieri dei Due Mondi e la Formazione italiana arcieri storici.
L’evento si concluderà domenica 8 settembre con il Corteo dei Cortei che vedrà la partecipazione di oltre 600 rievocatori. Sempre domenica, alle 10.30, è prevista la presentazione della Guida di Repubblica ‘Umbria in Piazza: le feste tra storia e gusto’, volume dedicato proprio alle oltre 60 rievocazioni storiche che animano la regione durante tutto l’anno. Con il direttore delle Guide Giuseppe Cerasa interverranno Paola Agabiti, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Umbria, Carlo Paolocci, presidente di Aurs, Antonio Tempesta, presidente dell’Associazione Rievocazioni Storiche Lazio, e Renato Chiti, destination Manager di Medieval Italy.
Rossana Furfaro