(AVInews) – Perugia, 22 gen. – “Sebbene negli ultimi anni il numero di studenti iscritti ai corsi di studio CAT - Costruzioni ambiente territorio (ex istituti per geometri) sia tornato a crescere, è ancora troppo basso rispetto a quello che richiede il mercato. Chiediamo perciò ai ragazzi che in questi giorni stanno scegliendo quale percorso di studi superiori intraprendere e alle loro famiglie di prendere seriamente in considerazione la carriera scolastica e lavorativa da geometra, una professione che al giorno d’oggi utilizza le più moderne tecnologie, si occupa dei più svariati ambiti, dall’edilizia alla sostenibilità ambientale fino alla sicurezza nei posti di lavoro, offre quindi tanti stimoli e consente di realizzare qualcosa che rimarrà nel tempo”.
Da lunedì 21 gennaio anche in Umbria si è aperta la possibilità di effettuare le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2025-2026 e questo è l’appello che il presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia, Enzo Tonzani, ha voluto rivolgere ai giovani che quest’anno terminano le scuole secondarie di primo grado. Ogni giorno, infatti, studi tecnici, pubbliche amministrazioni e imprese si rivolgono al collegio perché hanno urgente necessità di mettere in organico dei geometri, una richiesta che però non si riesce ad evadere vista la scarsità di professionisti nel territorio.
“In questo periodo – spiega Tonzani –, in edilizia c’è tantissimo lavoro. Ma il settore, è in grande difficoltà per portare avanti tutti i cantieri e tutti i progetti visto che la figura intermedia del geometra, essenziale in questo ambito, negli anni si è ridotta fortemente di numero. Addirittura capita che, nei concorsi indetti dalle pubbliche amministrazioni per assumere geometri, non ci siano abbastanza partecipanti per coprire le necessità dell’ente. Alla luce di questa situazione emergenziale, stiamo anche iniziando a collaborare con l’Associazione nazionale dei costruttori edili e tutte le associazioni datoriali di categoria per sensibilizzare i ragazzi e le famiglie a intraprendere la carriera di geometra. Il nostro ordine professionale, poi, continuerà ad affiancare e supportare tutti gli istituti CAT e i loro studenti durante l’intero percorso formativo, a partire dagli open day fino a fornire durante l’anno scolastico assistenza, laboratori e formazione integrativa”.
In provincia di Perugia gli istituti CAT sono presenti nel capoluogo umbro (istituto Capitini), ad Assisi (istituto Polo-Bonghi), Foligno (istituto Da Vinci), Gubbio (istituto Cassata-Gattapone), Todi (Ciuffelli-Einaudi), Città di Castello (istituto Franchetti-Salviani), Gualdo Tadino (Istituto Casimiri) e Norcia (istituto Battaglia).
“Ovviamente – sottolinea Tonzani – scegliere un corso CAT non preclude il poter intraprendere un percorso universitario. Tutt’altro. Oltre a poter scegliere qualsiasi corso di laurea, da tre anni è stato anche introdotto all’Università degli studi di Perugia un corso di laurea triennale professionalizzante che consente, al termine del percorso, senza sostenere altri esami, di diventare geometra laureato. Un geometra, cioè, che potremmo definire più ‘performante’ perché, ad esempio, ha approfondito lo studio delle norme o ha imparato a utilizzare le nuove tecnologie come quelle legate all’intelligenza artificiale. Ciò consentirà di ampliare ancora più le possibilità lavorative”.
Nicola Torrini